Comitato unitario antifascista
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| il sindaco e il fascio |
A seguito dei recenti avvenimenti, con un sindaco che con fascia tricolore e gonfalone della città, il 4 novembre, stravolgendo i programmi stabiliti, ha “dirottato” il corteo ufficiale andando a rendere omaggio alla tomba di un gerarca fascista, inchinandosi dinnanzi a un vistoso fascio littorio, si sono riunite le storiche associazioni antifasciste, assieme ai sindacati, ai partiti e ad associazioni varie per decidere il da fare.
ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani), ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati), ANEI (Associazione Nazionale Ex Internati), ANPC (Associazione Partigiani Cristiani), ACLI, ARCI, NOVALUNA, CGIL-CISL-UIL, Partito Democratico, Partito della Rifondazione Comunista, Partito dei Comunisti Italiani, SDI (Costituente Socialista ), Verdi, Città Persone - Lista Civica Faglia, hanno deciso la ricostituzione del Comitato unitario antifascista dopo tanti anni in cui questo comitato non aveva avuto, per fortuna, bisogno di riunirsi e prendere iniziative. Sono stati eletti Milena Bracesco presidente, Zelindo Giannoni e Roberto Guidi vice presidenti, Patrizia Zocchio e Michele Giandinoto membri del consiglio di presidenza.
E' stato emesso un comunicato stampa che afferma che gli enti e le associazioni dette sopra:
esprimono la loro profonda indignazione
per un oltraggio che offende l'intera città di Monza, città antifascista che ha difeso la libertà, come dice lo Statuto Comunale “con il sacrificio dei suoi caduti ed il contributo alla lotta di Liberazione, testimoniato dalle sue decorazioni”;
denunciano
il maldestro tentativo di revisionismo storico tendente a parificare nelle responsabilità chi dalla parte della dittatura mussoliniana ed a fianco degli invasori nazisti fu complice ed artefice di efferati eccidi e barbarie, a chi, come i Partigiani e gli antifascisti, difese l'onore della Patria e della bandiera tricolore e contribuì alla rinascita della nazione;
dinanzi
alle manifestazioni che inneggiano a simboli fascisti e razzisti, che si verificano in Italia ed in Europa, nel 60° della promulgazione della Carta Costituzionale, ritengono prioritario fare memoria e condannare ogni atto che possa, sotto ogni forma, offendere il sentimento di coesione nazionale cresciuto grazie alla Repubblica nata sotto il segno della libertà e democrazia;
si impegnano con questi scopi
a ricostituire il Comitato Unitario Antifascista per promuovere iniziative in difesa dei principi e dei valori fondamentali della Costituzione Repubblicana Italiana;
indicono
una prima manifestazione con fiaccolata da tenersi giovedì 13 dicembre alle ore 18, con un percorso che partendo da piazza Gianni Citterio (medaglia d'oro della Resistenza), attraverso via Carlo Alberto e via Italia, arriverà in piazza due martiri (UPIM), ove furono trucidati gli antifascisti Centemero e Paleari.
3 dicembre 2007